Dopo aver imparato a prendere in mano le bacchette, i nomi dei pezzi che compongono la batteria e a leggere le note di base la prima cosa che faccio è farti aprire questo fantastico metodo che ti accompagnerà per almeno un anno della tua vita batteristica.
Le finalità del Solfeggio Ritmico n° 1 sono parecchie:
farti cominciare a leggere i primi spartiti, farti prendere confidenza con il rullante e le bacchette, farti imparare parti che, in futuro, metterai sul resto del drumset e diventeranno quei Fills (rullate) che abbelliranno le tue performances.
L'apprendimento è molto graduale ed è perfetto sia per i principianti che per gli intermedi che si avvicinano per la prima volta alla musica scritta.
Ritengo fondamentale per un batterista moderno saper leggere la musica in quanto sempre più viene richiesta tale conoscenza da tutti gli addetti ai lavori.
La prima cosa da apprendere prima di iniziare questo medoto è la concezione del "battere" e del "levare".
Il battere si appoggia sulla pulsione del tempo mentre il levare sta a cavallo tra una pulsione e l'altra.
Quindi va da se che tutte le semibrevi (4/4) le minime (2/4) e le semiminime (1/4) sono in battere e quindi andranno suonate con la mano destra (la sinistra per i mancini).
La cosa si complica un po' con le crome (1/8):
la prima croma è in battere e la suoneremo di destra mentre la seconda è in levare e la suoneremo di sinistra.
Gli esercizi che seguiranno sono un estratto dal metodo e mostrano l'esecuzione fatta a 70 bpm. Ovviamente voi comincerete con velocità più basse per poi aumentare gradatamente fino a utilizzare velocità decisamente più alte.
Il metronomo è fondamentale per lo studio: cercate di inserirlo il più presto possibile e di utilizzarlo quanto più spesso possibile.
Esercizio N°1
Detto questo iniziamo con il primo esercizio.
Importantissimi nell'eseguire il Solfeggio Ritmico sono la posizione sulla batteria con i piedi appoggiati sui pedali, la postura con la schiena dritta e l'impugnatura delle bacchette con i dorsi bene verso l'alto.
Tutti gli esercizi di questo metodo vanno eseguiti senza accenti, con un suono moderato e con la punta della bacchetta bene in centro al rullante (niente rimshot).
L'esercizio in questione contiene solo minime e semiminime e quindi andrà eseguito tutto con la sola mano destra. Mantieni comunque la mano sinistra in posizione.
Esercizio N°4
Dopo aver incontrato semibrevi, minime e semiminime è ora il momento di conoscere le crome (1/8).
Il primo esercizio che contiene crome è il N° 4.
A fianco il video dove eseguo la lettura.
Rimangono fondamentali impugnatura e postura.
Ovviamente minime e semiminime vanno sempre eseguite solo con la mano destra mentre le crome la prima di destra e la seconda (levare) di sinistra.
Piano piano cerca di ottenere suoni identici con entrambe le mani.
Esercizio N°12
Negli esercizi fino al n° 9 avrai modo di esercitarti sui concetti fino a qui appresi.
Le ultime tre letture del primo capitolo ti introducono alle pause di semibreve, minima, semiminima e croma.
Non mi soffermerò sulle prime tre che sono abbastanza intuitive ma metterò l'accento sulle pause di croma che contengono un concetto fondamentale che ti accompagnerà per tutto il libro e per tutta la tua carriera: la seconda croma è in levare quindi va sempre suonata di sinistra!
L'importanza di questo assioma è sottolineato intrinsecamente nel metodo che dedica alla pausa di croma ben 10 esercizi.
Il video dell'esercizio n° 12 mostra come va eseguito correttamente.
RICAPITOLANDO:
croma in battere di destro, croma in levare di sinistro. Esegui gli esercizi dal 12 al 21 fino alla nausea.
Le tre combinazioni possibili con le crome
La prossima sezione ci introdurrà alle semicrome (1/16). La digitazione dei sedicesimi (semicrome) merita un momento di introduzione. Come le crome le semicrome possono essere in battere o in levare. Le semicrome dispari si suoneranno di destro e quelle pari di sinistro quindi la prima e la terza di destro, la seconda e la quarta di sinistro. Anche in questo caso raccomanderò fino alla nausea di eseguire gli esercizi ponendo grande attenzione alla digitazione corretta e, come sempre, alla postura ed all'impugnatura delle bacchette.
Le combinazioni possibili con le semicrome
Esercizio N°23
Qui a lato l'esecuzione dell'esercizio n° 23.
Noterai che ho aggiunto il charleston (hi hat) sul bit.
Cerca di metterlo anche tu: è un ottimo esercizio di indipendenza e ti da un aiuto a tenere il tempo.
Gli esercizi 23 e 24 sono i più semplici della sezione in quanto contengono minime, semiminime, crome e semicrome. I sedicesimi sono solo in gruppi di 4 quindi più semplici da eseguire. Nel 22 ci sono già altre combinazioni quindi ti consiglio di digerire bene 23 e 24 per poi passare a 22 ad ai seguenti.
Esercizio N°23
L'esercizio 26 raccoglie tutte le combinazioni base in sedicesimi. Se seguirai le indicazioni di digitazione della figura sopra e se avrai studiato bene gli esercizi precedenti non dovrebbero esserci problemi
Questa volta in luogo dell'Hi Hat ho inserito la cassa, sempre sul bit: provaci anche tu. Prima studia l'esercizio, poi inserisci il metronomo ed infine cassa oppure charleston (HI Hat).
Attenzione alla sincope ed alla sua digitazione: è estremamente importante eseguirla come descritta in figura qui sotto.
LA SINCOPE
Qui a fianco la sincope. È la combinazione di semicrome che di solito crea più problemi agli allievi.
Suonala da sola a velocità molto lenta fino a che l'esecuzione non risulterà perfetta e fluida.
Essendo la prima, la seconda e la quarta nota della quartina va suonata con destra, sinistra e sinistra.
Così va fatta e, salvo casi sporadici che spiegherò in altra sede, devi suonarla sempre così.