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Il primo gruppo di ritmi, dodici in tutto, inseriscono il rullante su ritmo swing con ottavi.
Un pochino più complesso della parte precedente, visto che gli molte crome sono a cavallo tra i colpi di ride.
Ricordo che sullo spartito non sono scritti cassa e hi hat che vanno rispettivamente su tutti i quarti e sul secondo e sul quarto. Raccomando l'accento di ride su due e su quattro.
L'esecuzione è a 60 bpm e c'è una battuta di ritmo all'inizio e tra ognuna delle misure che saranno ripetute invece due volte.
Passiamo quindi alla parte con gli accenti.
Come nella sezione precedente questi esercizi sono un riassunto di quello che è stato studiato nelle 12 misure precedenti con l'aggiunta di una "spolverata" di accenti.
Ricordo che stiamo suonando jazz e quindi la bacchetta deve percuotere sempre di punta il rullante evitando attentamente il rimshot.
Gli accenti vanno quindi eseguiti con la tecnica dell'upstroke e downstroke.
Per il resto rimangono validi i consigli dati in precedenza.
Chiudo questa sezione con il terzo dei quattro esercizi melodici che chiudono questa parte del libro.
La mia solita raccomandazione è di non passare alla parte successiva fino a che l'esecuzione di questi ultimi quattro esercizi non sia sicura, pulita e interiorizzata