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Il masala, noto in occidente con il nome curry, è una miscela, di origine indiana, di spezie pestate nel mortaio.
A seconda della formulazione si avrà un curry "mild" ovvero mediamente piccante, o "sweet" ovvero molto piccante, contrariamente a quanto il termine (sweet, dolce) potrebbe far pensare.
La formulazione classica del curry comprende pepe nero, cumino, coriandolo, cannella, curcuma, ma anche chiodi di garofano, zenzero, noce moscata, fieno greco, peperoncino.
La parola curry è europea e deriva dal nome tamil "cari", che significa salsa o zuppa. Gli inglesi arrivati in India hanno acquisito questo termine nella loro lingua, indicando la mistura di spezie piuttosto che il piatto cucinato: così è nato il curry.
Dosi per 4 persone:
300 g di riso (Vialone o Arborio)
200 g di petto di pollo
1 cipolla piccola
2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
1/2 bicchiere di vino bianco secco
50 g di burro
80 g di parmigiano grattugiato ( o grana padano)
1,5 litro di brodo vegetale (vedi ricetta)
2 cucchiai colmi di curry
sale q.b.
Tagliate la cipolla a fettine e mettetela in una casseruola con l'olio e fatela rosolare dolcemente.
Intanto tagliate il petto di pollo in pezzettini piuttosto piccoli e aggiungetelo alla cipolla quando sarà leggermente dorata.
Fate colorire anche il pollo quindi bagnate con il vino bianco.
Quando il vino sarà evaporato aggiungete il riso, incorporatelo alla salsa e cominciate ad aggiungere piano piano il brodo bollente ed il curry.
Dopo circa 15 minuti il riso dovrebbe essere cotto. Dovrà risultare quasi asciutto. Toglietelo dal fuoco, aggiungete il burro ed il parmigiano e rimestrate molto velocemente (mantecate) fino a che il risotto sarà ben cremoso.
Aggiustate di sale e servite.
Tips:
1 – Non utilizzate il riso parbolied per il risotto: ha una quantità di amidi limitata ed assorbe i sapori in quantità decisamente minore agli altri tipi
2 – Il risotto è un piatto relativamente semplice ma va curato costantemente e l'aggiunta del brodo mano a mano che la cottura procede è uno dei segreti della buona riuscita del piatto
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