i 5/8 - La Batteria del Barone
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Metodi > I Tempi Dispari
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Tranquillo: è gratis e non c'è nessun tipo di iscrizione da sottoscrivere.
Come dicevo nell'introduzione a questa sezione l'approccio deve essere assolutamente graduale in modo da interiorizzare bene tutti i passaggi.
I cinque ottavi si suonano generalmente dividendo la battuta in due gruppi: in questo caso uno da due ottavi ed uno da tre ottavi accentando sempre la prima nota di ogni gruppo.
Per comodità generalmente si divide la battuta in sottogruppi di note così da poter contare in maniera più comoda.
In pratica invece di contare uno, due, tre, quattro, cinque si procederà contando secondo la suddivisione dei gruppi di ottavi. In questo caso avremo due gruppi: il primo di due ottavi, il secondo di tre.
Si conterà quindi nel seguente modo: un due, un due tre.
Usiamo quindi l'upstroke per sottolineare gli accenti all'inizio di ogni gruppo.
Il primo esercizio è semplicemente il "portare" il tempo prima su Hi Hat e poi su Ride come illustrato nel video a fianco.
In pratica invece di contare uno, due, tre, quattro, cinque si procederà contando secondo la suddivisione dei gruppi di ottavi. In questo caso avremo due gruppi: il primo di due ottavi, il secondo di tre.
Si conterà quindi nel seguente modo: un due, un due tre.
Usiamo quindi l'upstroke per sottolineare gli accenti all'inizio di ogni gruppo.
Il primo esercizio è semplicemente il "portare" il tempo prima su Hi Hat e poi su Ride come illustrato nel video a fianco.
Dopo aver interiorizzato il movimento e il ritmo possiamo cominciare ad inserire la cassa. I primi undici esercizi ti fanno prendere confidenza con parecchie combinazioni di cassa e Hi Hat.
Finiti questi semplici esercizi cominciamo a spostarci sul ride e, di conseguenza, inserire l'Hi Hat a pedale. Nel video di fianco eseguo il primo esercizio del metodo ed il secondo esercizio della sezione con il ride. Qui sotto lo spartito delle due esecuzioni.
Finiti questi semplici esercizi cominciamo a spostarci sul ride e, di conseguenza, inserire l'Hi Hat a pedale. Nel video di fianco eseguo il primo esercizio del metodo ed il secondo esercizio della sezione con il ride. Qui sotto lo spartito delle due esecuzioni.
E adesso un altro passetto in avanti: inseriamo il rullante.
Nei due esercizi eseguiti qui a fianco eseguo il primo esercizio del metodo con il rullante ed il primo esercizio con i sedicesimi. I grooves si fanno più interessanti e musicali.
Sotto gli spartiti eseguiti nel video.
Nei due esercizi eseguiti qui a fianco eseguo il primo esercizio del metodo con il rullante ed il primo esercizio con i sedicesimi. I grooves si fanno più interessanti e musicali.
Sotto gli spartiti eseguiti nel video.
La parte finale del metodo è dedicata all'Hi Hat con alcune battute finali per Ride con pause. Sono gli esercizi più complessi sui quali dovrai perdere molto tempo e studiarli fino alla nausea.
L'esercizio rappresentato nel video a fianco inserisce una ghost note e è abbastanza complesso.
Ti ricordo sempre una postura perfetta e un'impugnatura impeccabile.
L'esercizio rappresentato nel video a fianco inserisce una ghost note e è abbastanza complesso.
Ti ricordo sempre una postura perfetta e un'impugnatura impeccabile.
Ora che sei arrivato fin qui dovresti aver preso una buona confidenza con questo tempo dispari.
L'ultimo sforzo è quello di cominciare ad interpretare ciò che hai imparato e a far diventar tuo il modo di suonare questi grooves. Nell'ultimo video ti mostro un modo di interpretare l'accompagnamento di ride per poi inserirlo su un ritmo.
Ho anche messo l'Hi Hat in quarti così che sia in levare sulla seconda battuta e rientri in battere nella terza.
L'ultimo sforzo è quello di cominciare ad interpretare ciò che hai imparato e a far diventar tuo il modo di suonare questi grooves. Nell'ultimo video ti mostro un modo di interpretare l'accompagnamento di ride per poi inserirlo su un ritmo.
Ho anche messo l'Hi Hat in quarti così che sia in levare sulla seconda battuta e rientri in battere nella terza.
